Obiettivi

 

 

 

Obiettivi

Valorizzazione della biodiversità

In coerenza con la Strategia forestale dell’UE al 2020 e la visione al 2050, il progetto valorizza con nuovi strumenti la biodiversità degli ecosistemi forestali transfrontalieri contribuendo all’arresto della perdita di diversità vegetale ed animale e favorendo una gestione forestale attiva e sostenibile.

Valorizzazione turistica

La valorizzazione ed il miglioramento della biodiversità degli ecosistemi forestali transfrontalieri potrà, attraverso il progetto BIOΔ4, contribuire alla valorizzazione dell’attrattività ed unicità del paesaggio ai fini turistici.

Nella sua multifunzionalità, il bosco svolge infatti anche un’importante funzione turistico-ricreativa, consentendo al turista la fruizione naturalistica di aree naturali di pregio la cui biodiversità è un valore tutelato.

Siti di interesse e superfici habitat

L’azione di Progetto sarà rivolta a tre siti di interesse, rientranti nell’area di Programma Interreg, nei quali la maggior parte dei territori è occupata da foreste ed aree naturalistiche.

Foreste del Cansiglio (provincia di Belluno)
Foresta del Comune di Ampezzo, in Carnia (Provincia di Udine)
Foreste localizzare nel Land Tirol in Austria.

In queste aree si svilupperanno i casi di studio in cui verranno raccolti i dati ed applicati i protocolli messi a punto per la valutazione speditiva della biodiversità degli ecosistemi forestali, e sperimentati i modelli di PES (Pagamento servizi ecosistemici).

Con riferimento ai 3 casi pilota oggetto delle attività progettuali, si stima il miglioramento dello stato di conservazione futuro di 8087 ha di ecosistema forestale (3932,15ha Cansiglio, 3155ha Ampezzo, 1000ha Tiroler Unterland-Tiroler Oberland).

Nuovi prodotti di valorizzazione

Il progetto intende portare alla definizione e promozione dei seguenti nuovi prodotti per la valorizzazione dell’attrattività del patrimonio naturale transfrontaliero, con specifico riferimento agli eco sistemi forestali:

  • protocollo di valutazione speditiva delle biodiversità di un ecosistema forestale, basato su un set di indici biotici sintetici;
  • elaborazione di uno schema prototipale di certificazione della biodiversità del bosco, con protocolli da seguire per il mantenimento nel tempo della certificazione con la realizzazione di idonei interventi selvicolturali;
  • modelli operativi sperimentali di pagamento dei servizi ambientali delle foreste (PES).