Il 17 Maggio si è svolto il secondo workshop dedicato alla progettazione partecipata per la valorizzazione della biodiversità forestale e lo sviluppo di relativi meccanismi Pagamenti dei Servizi Ecosistemici (PES).

L’evento era articolato in due momenti diversi: nella prima parte del pomeriggio si è discusso sullo sviluppo di iniziative legate all’osservazione faunistica, in particolare del cervo durante il bramito; nella seconda parte è stato introdotto l’argomento del servizio ecosistemico “benessere in foresta”.

Osservazioni faunistiche

La discussione sull’ attività di osservazione faunistica, e in particolare del cervo al bramito, è stata introdotta tramite la mappatura partecipata (Foto 1): questo processo porta gli esperti di un determinato territorio a collocare spazialmente le risorse di un territorio. Nel caso specifico, le aree di più facile avvistamento dei cervi durante il bramito nella Foresta del Cansiglio.

La discussione è proseguita sulle criticità collegate a tale attività raccogliendo suggerimenti su come conciliare l’interesse turistico-ricreativo con la tutela della popolazione faunistica.

I partecipanti (guide naturalistiche, rappresentanti del Consorzio Alpago e Cansiglio, di Veneto Agricoltura e conduttori di aziende agrituristiche) hanno fatto emergere diversi spunti, sia relativi ad aspetti legati alla possibile regolazione della presenza dei visitatori durante i mesi del bramito, sia d’incentivo ad educare i visitatori ad una osservazione attenta alle esigenze della fauna evitando un eccessivo disturbo.

 

Il Benessere in foresta

La seconda parte dell’incontro (Foto 2)  è stata incentrata sulla presentazione delle possibili iniziative legate al benessere in foresta e della foresta-terapia. Ai portatori di interesse già presenti   si sono uniti alcuni ristoratori, una guida naturalistica che già promuove tali attività e l’associazione Alma Essentia, che si occupa di cura e benessere della persona.

Due sono le linee di sviluppo che sono emerse, entrambe accolte con entusiasmo dai partecipanti: la foresta-terapia, per il trattamento di disagi fisici o psichici, per la quale è necessario dimostrare scientificamente la reale efficacia del sentiero e quindi collaborare con personale medico; il benessere in foresta, che invece riguarda lo svolgimento di attività di rilassamento, yoga, meditazione e di rigenerazione spirituale. Anche in questo è necessario personale formato, seppure in ambiti diversi. Entrambe le attività trovano nella foresta del Cansiglio la loro collocazione ideale, grazie alla presenza di aree di elevato valore naturalistico.

 

Scarica i materiali

Intervento di Ilaria Doimo – Foreste come Luoghi della Salute e del Benessere

Intervento di Maurizio Droli – Benessere in foresta: Quali sono le possibilità per la Foresta del Cansiglio?

 

Il prodotto della mappatura partecipata. In blu i punti dove è possibile osservare il cervo durante il bramito, in rosso dove vi sono ostacoli di natura fisica o normativa all’osservazione.

La presentazione del benessere in foresta e della foresta-terapia ad opera della dott.ssa Doimo e del dott. Droli.